di Giulia Lombezzi
regia Sonia Cossettini
con Sonia Cossettini, Elena Genio, Giacomo Andrea Faroldi
Voiceover Francesco Cevaro, Nicola Fraccalaglio
Ideazione luci e audio Dennis Mazzolin – foto/video Marco Iacobelli
Lo spettacolo è articolato in tre ballate, tre monologhi autonomi accomunati dal concetto di “diritto all’oblio”.
Il progetto nasce con l’obiettivo di raccontare al pubblico tre dipendenze (web, sesso, droga) senza giudicarle dal palcoscenico, ma lasciando allo spettatore il momento della riflessione sui temi.
Le dipendenze sono dentro di noi, fuori di noi, le inseriamo in noi.
Il linguaggio scenico utilizzato è semplice e lineare: nello spettacolo sono inseriti diversi momenti comici, al fine di rendere la drammaticità della storia più leggera e di trasmettere al pubblico la possibilità di una riflessione senza lasciare spazio allo sconforto.
La città, il lago, il teatro, il web sono i punti d’incontro di Wilma Wanda e Walter che non si toccheranno mai direttamente ma incroceranno diverse volte le proprie strade, nella ricerca malinconica e inevitabile di un altrove dove potersi riposare dal dolore di vivere.
DURATA: 75 minuti
SIAE: testo e musiche tutelati
RASSEGNA STAMPA IL MIO IRRESISTIBILE DIRITTO ALL’OBLIO